Quando il debito originariamente contratto con il sistema bancario diviene insostenibile, per ragioni legate, ad esempio, al verificarsi di eventi sfavorevoli ed imprevedibili (es: perdita del posto di lavoro, spese mediche non preventivate e di rilevante importo, aumento inaspettato del proprio nucleo familiare) ed il mutuatario non riesce più a pagare con costanza la rata del proprio mutuo, spesso la posizione debitoria si “incaglia”, divenendo poi causa di risoluzione del contratto di mutuo e volturazione a sofferenza della posizione medesima a danno del soggetto debitore. In detti casi, se si richiede prontamente l’assistenza di un professionista, si può evitare che tutto ciò accada, negoziando con la banca e/o altre banche il rifinanziamento del proprio debito, per adeguare la nuova rata alla mutata capacità reddituale del cliente. In questo senso lo Studio Legale Chiaramonte assiste quanti si trovassero in situazione di momentanea od inaspettata difficoltà economica, aiutando il cliente ad individuare una possibile soluzione di rifinanziamento.